Famosi esempi di donne scienziate
L’11 febbraio di ogni anno ricorre la giornata mondiale per le donne e le ragazze nella scienza, istituita dalle Nazioni Unite nel 2015 per incoraggiare la partecipazione femminile in tutti gli ambiti delle discipline STEM (acronimo per “Science, Technology, Engineering and Mathematics”).
In questa galleria di immagini vogliamo celebrare alcune delle più grandi scienziate della storia di ieri e di oggi.
Laura Bassi (1711-1778)
Laura Bassi
Laura Maria Caterina Bassi è stata una delle prime donne laureate in Italia e in Europa e la prima in assoluto a ottenere una cattedra universitaria.
Marie Curie (1867-1934)
Marie Curie
Marie Sklodowska Curie è stata una fisica polacca, naturalizzata francese. È stata insignita di due premi Nobel, il primo per la fisica nel 1903, per gli studi condotti insieme al marito Pierre sulle radiazioni, e il secondo per la chimica nel 1911, per la sua scoperta del radio e del polonio. È stata inoltre la prima donna ad aver ottenuto una cattedra alla Sorbona di Parigi.
Rita Levi Montalcini (1909-2012)
Rita Levi Montalcini
Laureatasi in medicina all’università di Torino, dopo la specializzazione in neurologia fu costretta a riparare in Belgio a causa delle leggi razziali (la sua famiglia era di origini ebraiche). Dopo la guerra riprese i suoi studi, prima a Torino e poi negli Stati Uniti. Nel 1986 fu insignita del premio Nobel per la medicina grazie alla sua scoperta di una proteina coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso.
Rosalind Franklin (1920-1958)
Rosalind Franklin
Chimica britannica, dai suoi studi provengono le prime immagini fotografiche che permisero di riconoscere la struttura a doppia elica del DNA, che valse il premio Nobel a Francis Crick e James Watson. Il suo contributo, a lungo, taciuto, fu riconosciuto solo a distanza di molti anni dalla sua morte.
Margherita Hack (1922-2013)
Margherita Hack
Astrofisica, accademica e divulgatrice scientifica di fama mondiale, Margherita Hack è stata ordinario di astronomia all’Università di Trieste ed è stata anche la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste, che grazie a lei è diventato un autorevole punto di riferimento a livello internazionale. Oltre alla scienza, forte è stato il suo impegno in numerose battaglie per i diritti civili.
Fabiola Gianotti (1960)
Fabiola Gianotti
Fisica italiana, dal 2016 è direttrice del CERN (l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare) di Ginevra che, allo scadere del primo, l’ha riconfermata per un secondo mandato. Il 4 luglio 2012 ha dato l’attesissimo annuncio della scoperta di una particella compatibile con il bosone di Higgs.
Dal 2021, per volere del governo inglese, è stata inclusa nel Consiglio consultivo per l’uguaglianza di genere del G7.
Samantha Cristoforetti (1977)
Samantha Cristoforetti
Ingegnere, pilota militare e astronauta, Samantha Cristoforetti è stata la prima donna italiana a essere selezionata dall’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, per una missione che l’ha vista per poco meno di 200 giorni nello spazio, fra il 2014 e il 2015. È inoltre la prima donna europea a essere stata scelta per il ruolo di comandante della Stazione Spaziale internazionale nel corso della Expedition 68 prevista per il 2022.